“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

Gruppo Mediobanca: non ci facciamo strumentalizzare da nessuno, nemmeno dalla stampa

Condividi su

Riscontriamo che alcune testate giornalistiche, riportando il comunicato sindacale unitario di ieri, hanno stravolto il senso dello stesso con titoli e commenti, roboanti, faziosi e strumentali. Ribadiamo la nostra posizione per, maggior chiarezza, semmai ce ne fosse stato bisogno:

• nei giorni scorsi Mediobanca ha invitato le rappresentanze sindacali aziendali a fornire un parere in merito alle ricadute occupazionali che potrebbe portare l’OPS di Monte dei Paschi di Siena, che partirà il prossimo 14 Luglio.
• La richiesta era stata avanzata nel rispetto di un obbligo derivante dall’art. 103, comma 3 bis, del Testo Unico Finanziario (TUF).

Abbiamo preferito non rispondere perché non siamo mai stati coinvolti nel merito dei razionali di questa operazione e di quello che MPS vorrebbe fare. Abbiamo ribadito con forza che l’obbiettivo delle Organizzazioni Sindacali è quello di “tutelare, caparbiamente e con ogni mezzo, i concreti bisogni delle persone, perseguendo la piena salvaguarda dell’occupazione , delle professionalità dei trattamenti economici e normativi di chi rappresentiamo”.

Il messaggio ci sembra chiaro ed è altrettanto chiaro a chi è rivolto.

La responsabilità che abbiamo nei confronti delle Lavoratrici/Lavoratori che rappresentiamo ci impone di non essere tifosi su questioni che riguardano direttamente la vita dei dipendenti del Gruppo Mediobanca e delle loro famiglie, contrariamente a quanto sostenuto da alcune testate giornalistiche che hanno parlato di una non opposizione delle RSA di Mediobanca all’OPS o addirittura di schiaffo a Nagel.

Il nostro obbiettivo è, e sarà, quello di garantire e salvaguardare i livelli occupazionali, le professionalità, i trattamenti economici, i benefit e i modelli di servizio delle varie aziende del Gruppo nel caso in cui l’OPS si concretizzerà. Siamo concentrati sul rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale scaduto ormai da troppo tempo in tutte le aziende del Gruppo e non vogliamo essere strumentalizzati per interessi di potere i cui dipendenti del Gruppo Mediobanca ne potrebbero solo patire le conseguenze.

Non siamo tifosi in questa partita e mai lo saremo.

E’ il momento di accelerare sulle trattative di rinnovo in modo da consentire ai dipendenti del Gruppo una piattaforma unica di secondo livello da armonizzare con i trattamenti economici e normativi del MPS nel caso in cui l’OPS vada a buon fine.

Le Segreterie di Gruppo Mediobanca
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca -Unisin

Condividi