“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

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Federcasse e Sindacati: dichiarazione congiunta sul 25 novembre

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In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali del Credito Cooperativo riaffermano il proprio impegno nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere, in coerenza con le linee del Piano Strategico Nazionale sulla violenza di genere e domestica 2025-2027.

La ricorrenza richiama il significato profondo della definizione di cui all’articolo 1 della Convenzione ONU del 1979, che riconosce nella discriminazione contro le donne qualsiasi limitazione dei loro diritti e delle loro libertà fondamentali in ogni ambito della vita.

È una cornice che impone di agire non solo sulle violenze visibili, ma anche su quelle più subdole, in particolare la violenza economica, che continua a impedire a molte donne di uscire da situazioni di dipendenza e abuso.

In questa direzione si collocano l’adesione all’Alleanza “Una donna, un lavoro, un conto” e le iniziative del Credito Cooperativo promosse da iDEE e dalla Fondazione Tertio Millennio, dedicate alla formazione, alla consapevolezza e all’indipendenza economica femminile.

La contrattazione svolge un ruolo centrale, infatti, attraverso gli strumenti previsti dal Ccnl – in particolare la Commissione Bilaterale Pari Opportunità (art. 18) e la Commissione Politiche per l’Inclusione (art. 18-bis) – viene garantito un presidio costante sulle politiche di prevenzione, tutela e pari opportunità, anche in vista dell’imminente applicazione della Direttiva UE 2023/970 sulla trasparenza retributiva.

Federcasse e le Organizzazioni Sindacali, attraverso le proprie articolazioni nazionali e territoriali, proseguono quotidianamente attività formative e iniziative di sensibilizzazione, per diffondere una cultura del rispetto, dell’inclusione e della prevenzione della violenza di genere.

In questa giornata, le Parti confermano un impegno comune e permanente: costruire luoghi di lavoro sicuri e privi di ogni forma di violenza, discriminazione e molestia.

Dichiarazione congiunta

In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre 2025, Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali del Credito Cooperativo ribadiscono e rafforzano il proprio impegno, nel quadro del nuovo “Piano Strategico Nazionale sulla violenza di genere e domestica 2025-2027” attivo per l’individuazione, prevenzione e contrasto di ogni forma di violenza e discriminazione di genere, che continua tristemente a interessare anche il nostro Paese.

In tale scenario, rammentando che all’articolo 1 della “Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne” del 1979 l’espressione “discriminazione contro le donne” indica “ogni distinzione, esclusione o limitazione effettuata sulla base del sesso e che ha l’effetto o lo scopo di compromettere o nullificare il riconoscimento, il godimento o l’esercizio da parte delle donne, indipendentemente dal loro stato civile e sulla base della parità dell’uomo e della donna, dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel settore politico, economico, sociale, culturale, civile, o in ogni altro settore”.

Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo promuovono un approccio integrato alle diverse forme di discriminazione, violenza e molestia di genere, al fine di garantirne il riconoscimento, la prevenzione e la tutela sia in ambito relazionale che fisico, psicologico, sociale, culturale ed economico.

L’impegno contro la violenza sulle donne, pertanto, è stato rivolto anche al contrasto della dipendenza economica che costringe molte donne a rimanere in relazioni violente. In tale solco si inserisce l’Alleanza “Una donna, un lavoro, un conto”, promossa dal Corriere della Sera cui Federcasse ha aderito.

Tale impegno è espresso, inoltre, anche attraverso le iniziative specifiche del Credito Cooperativo, grazie all’Associazione delle Donne del Credito Cooperativo – iDEE che offre percorsi di formazione per promuovere la consapevolezza e valorizzare l’indipendenza delle donne, anche sul piano economico, e della Fondazione del Credito Cooperativo Tertio Millennio, impegnata nell’educazione finanziaria e cooperativa.

In continuità e coerenza con le iniziative già in essere, Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo si impegnano a proseguire il comune percorso di attenzione e sensibilità sul tema attraverso la contrattazione collettiva nazionale, per la costruzione di strumenti idonei a tutelare e preservare la dignità delle Lavoratrici e dei Lavoratori del Credito Cooperativo contro ogni forma di discriminazione, violenza e molestia di genere, anche con riferimento alla prossima applicazione della Direttiva UE 2023/970, con l’obiettivo di consolidare e rafforzare il principio di pari opportunità professionali.

E ciò anche in coerenza con i principi e gli obblighi stabiliti dalla Convenzione ILO n.190 del 2019 e con il principio VI della Un Global Compact secondo il quale alle imprese è richiesto di sostenere l’eliminazione di ogni forma di discriminazione in materia di impiego e professione.

In tale ambito assumono particolare rilievo la Commissione Bilaterale Nazionale per le Pari Opportunità, prevista dall’art. 18 del Ccnl Federcasse 9 luglio 2024, quale organismo contrattuale dedicato allo sviluppo e alla promozione di politiche condivise di prevenzione, tutela e inclusione e la Commissione Politiche per l’inclusione prevista dall’art. 18 bis del richiamato Ccnl, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta previsti dalla legislazione in materia.

Per il tramite di tali organismi, Federcasse e le Organizzazioni Sindacali svolgono un ruolo fondamentale nel presidio della materia delle pari opportunità, contribuendo – attraverso gli strumenti previsti dagli 18 e 18 bis del Ccnl sopra richiamato nonché dalla Dichiarazione congiunta per la parità di genere e contro le discriminazioni, le molestie e le violenze sui luoghi di lavoro sottoscritta il 24 novembre 2020 di cui all’allegato I del Ccnl medesimo – al contrasto di qualsivoglia forma di violenza, alla promozione di politiche inclusive, alla diffusione di buone prassi e al rafforzamento della cultura del rispetto nei luoghi di lavoro del Credito Cooperativo.

Le Parti, in ogni loro articolazione, inoltre, sono quotidianamente impegnate a livello nazionale e sui territori con iniziative di sensibilizzazione, attività formative e campagne volte a diffondere una cultura del rispetto, dell’inclusione e della prevenzione della violenza di genere, rafforzando quindi, anche il valore sociale e contrattuale del Credito Cooperativo.

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