Ogni richiesta che ci arriva dalle lavoratrici e dai lavoratori viene vagliata con attenzione nel confronto fra le Organizzazioni Sindacali del primo tavolo e dopo gli opportuni approfondimenti portata all’attenzione dell’Azienda negli incontri programmati con cadenza mensile.
Negli ultimi due incontri del 2 e del 9 ottobre abbiamo trattato in particolare di questo:
• Pulizia delle filiali: la situazione è ancora insoddisfacente ed il sondaggio di gradimento periodico inviato ai preposti ne ha dato conferma. Il servizio in alcune zone è stato affidato ad un nuovo soggetto con l’auspicio di migliorie. Continueremo a vigilare, anche grazie alle vostre eventuali segnalazioni, sul rispetto del CIA, in particolare sul rispetto del paragrafo 10.3 che prevede “Con periodicità semestrale: igiene e sanificazione di tendaggi, tappeti e tessuti. Con periodicità annuale: sanificazione delle moquettes”.
• Premio aziendale straordinario: per il secondo anno consecutivo l’Azienda registra utili record e gli azionisti riceveranno un dividendo straordinario (e/o eventuali azioni gratuite). Per questo abbiamo richiesto un riconoscimento straordinario per le collaboratrici e i collaboratori, i quali, con il loro massimo impegno, hanno permesso concretamente il raggiungimento di questi risultati eccezionali. Per ora la richiesta è stata rifiutata in attesa di conoscere i risultati economici definitivi della Banca a fine anno.
• Buono pasto a 10 euro: la nuova legge di bilancio potrebbe prevedere l’ipotesi di un aumento dell’esenzione fiscale del buono pasto giornaliero dagli attuali 8 euro a 10 euro. L’art. 20 del CIA prevede che in caso di modifiche di legge, le Parti si impegnano a valutare congiuntamente un innalzamento dell’importo del buono pasto. La Banca ha confermato questo impegno dal lato suo, rimandando la discussione al momento dell’entrata in vigore della modifica normativa.
• Gestione cassa valori – Chiusura di filiale: abbiamo chiesto e ottenuto l’allineamento della normativa 3.5.1 che riportava al punto 5.5 che “la chiusura della filiale deve invece essere effettuata non prima delle ore 16.30, per la lavorazione delle operazioni cruscotto, e ora riporta che al venerdì pomeriggio tale lavorazione deve essere eseguita entro le ore 16 in relazione alla riduzione dell’orario di lavoro e nel rispetto della fascia oraria obbligatoria delle ore 16.00.
• Permesso riduzione orario part-time: il CCNL in vigore ha ridotto l’orario settimanale da 37,5 a 37 ore per i full time. I colleghi part-time hanno avuto la stessa riduzione di orario in proporzione, sotto forma di permessi orari nel 2024 e 2025. Tali permessi orari si tradurranno in un proporzionale aumento di stipendio nel 2026. La normativa 4.4.4 riportava al punto 3.2.1.1 (Spettanza giorni di ferie, ex festività, FDOM, ROL, banca ore, PRO-aree professionali), a proposito di questi permessi che “Le ore non usufruite decadono a fine anno e non vengono remunerate”. La normativa nazionale prevede invece che mantengano la loro validità anche nel prossimo anno e su invito delle Organizzazioni Sindacali l’Azienda provvederà ad adeguare la normativa.
• Formazione – bilinguismo: abbiamo espresso nuovamente la nostra posizione circa la necessità di aumentare la possibilità di fruire dei corsi anche in lingua tedesca L’Azienda ha già stanziato la cifra necessaria e dato incarico affinché la traduzione riguardi un numero sempre più alto di corsi. Vigileremo sul rispetto di questo impegno.
• Indennità ai referenti: nella lettera a fine 2024 è stato specificato che l’indennità di 120,00 euro viene pagata da gennaio a dicembre 2025. La proroga di questa indennità non è ancora stata formalmente decisa, ma pare che l’Azienda sia soddisfatta del progetto e che intenda prorogarlo. Abbiamo sottolineato che è assolutamente necessario rendere strutturale questa indennità.
• Rinforzi per i Centri Corporate: abbiamo chiesto se i Centri Corporate possano essere dotati di stagisti (come avvenuto in passato) per dare rinforzo in alcune attività, ad esempio nel caricamento dei bilanci. Per ragioni di privacy e di accesso a dati bancari riservati dagli attuali sistemi informatici, questo non è più possibile.
• Genocidio a Gaza – collegata sensibilità: di fronte a nostre specifiche richieste di informazioni, la Banca ci ha confermato di non detenere titoli emessi dallo Stato di Israele. Ad analoga richiesta circa la posizione di Arca Fondi, SGR di cui Volksbank è collocatrice, l’Azienda ha affermato di aver fatto di propria iniziativa un’interrogazione in merito ad Arca Fondi stesse, dalla quale sta aspettando riscontro.
Continueremo a tenervi informati sui temi in discussione con la Direzione del Personale.
RR.SS.AA. Coordinamenti Aziendali Volksbank
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN