I risultati della prima trimestrale del 2023 hanno dato un fortissimo segnale di ripresa della banca senese, dopo diversi anni di travagliati risultati economici.
“Sicuramente i segnali sono più che incoraggianti e la congiuntura economica che, con il rialzo dei tassi da parte della BCE per fronteggiare l’inflazione che mette in ginocchio l’economia e le famiglie italiane ed ancor più quelle altoatesine, ha anche fatto sì che i margini di guadagno degli istituti di credito siano cresciuti notevolmente” – commenta Marco Di Renzo, segretario generale di Uilca di Bolzano.
“Anche un recente studio del “Centro Studi Orietta Guerra” della Uilca Nazionale[1] ha evidenziato la crescita esponenziale dei risultati economici del primo trimestre dei maggiori istituti di credito italiani, con un trend di settore che si attesta a +182%; quello di Monte dei Paschi di Siena svetta con un incremento pari a +2.329,9%!!”.
“La congiuntura economica sicuramente ha contribuito all’exploit della banca, oltre al Piano di Ristrutturazione 2022-2026 adottato dalla stessa, nonché gli accordi sottoscritti fra l’azienda ed il Sindacato.” – prosegue Di Renzo – “Infatti tra i vari accordi sottoscritti vi è, tra l’altro, quello ove sono stati concordati circa 4.000 pre-pensionamenti volontari, mediante il ricorso all’ammortizzatore sociale di settore; le relative richieste sono state accolte dall’istituto e tra queste vi sono state anche diverse uscite tra le file della filiale di Bolzano.”
“Ora però la banca deve fare nuove assunzioni, anche a Bolzano!” – conclude il segretario – “L’organico si è ridotto all’osso, con soli cinque dipendenti che si fanno carico, con spirito di sacrificio ed abnegazione, dei carichi lavorativi che non sono diminuiti, anzi; ciò è attualmente il rovescio della medaglia, bisogna cambiare rotta!”
