“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini
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Home » Archivio » QUALI “DIMENSIONI” PER LA BANCA CHE VERRà?
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Bramante: “Individuare una dimensione ottimale per singole unità aziendali, nel sistema finanziario italiano, presuppone considerare molteplici fattori: dalla struttura giuridico istituzionale dell’impresa alla sua storia passata e alle consuetudini dell’utenza, dal ruolo della tecnologia alla miopia o lungimiranza di manager e mercati. Inoltre, fondamentale È la valorizzazione professionale di chi in quella banca lavora quotidianamente face to face con un’utenza sempre più esigente e, talvolta, sospettosa. Una possibile ricetta? Coniugare libertà e ordine”.
A cura di Massimo Bramante Centro Studi Uilca “Orietta Guerra”
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