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Previdenza complementare 2021 nella Relazione annuale Covip

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Previdenza complementare 2021 nella Relazione annuale Covip

Ad aprile 2022 è stata pubblicata la Relazione annuale Covip con i dati sulla previdenza complementare relativi al 2021.

Nel 2021 si contano 349 fondi pensione: 33 fondi negoziali, 40 fondi aperti, 72 PIP (piani individuali pensionistici) e 204 fondi preesistenti. Il numero di fondi continua a ridursi (23 in meno rispetto al 2020) in favore di una maggiore razionalizzazione del sistema.

Iscritti

In totale, gli iscritti alla previdenza complementare sono oltre 8,7 milioni, con una crescita rispetto al 2020 del +3,9%. Le posizioni aperte, superiori al numero degli iscritti per via delle adesioni doppie o multiple, sono oltre 9,7 milioni.

La maggior parte degli iscritti, circa 6,3 milioni, sono lavoratori dipendenti, oltre 1 milione e 100mila sono lavoratori autonomi e ci sono oltre 1, 3 milioni di “altri iscritti”, tra cui: le persone che hanno perso i requisiti di partecipazione al fondo o che hanno raggiunto l’età per la pensione pubblica, i fiscalmente a carico e altri soggetti non classificati.

Le nuove adesioni sono circa 664mila, in aumento rispetto al 2020 in cui erano 486.214. Per quanto riguarda i fondi negoziali rimane importante la fetta di nuove adesioni legate alle adesioni contrattuali (218mila). Le adesioni tacite, con il solo versamento del Tfr, sono 16.900.

La maggior parte degli iscritti ai fondi pensione sono uomini (61,8%). Per quanto riguarda l’età, il 50,3% ha tra i 35 e i 54 anni, il 31,9% ha almeno 55 anni e il 17,8% ha meno di 35 anni. L’adesione alla previdenza complementare è del 57,2% nelle regioni del Nord, del 19,7% in quelle del centro e del 22,9% in quelle del Sud.

In media ogni iscritto versa circa 2.790 euro all’anno, ma ben il 26,8%, pari a quasi 2,3 milioni di iscritti, non ha versato nessun contributo nel 2021 e oltre 1,1 milioni (il 13,3% del totale) non versa da 5 anni.

Risorse, rendimenti e linee di investimento

Le risorse accumulate dal sistema ammontano a 213,3 miliardi di euro. I contributi previdenziali incassati nel 2021 sono oltre 17 miliardi di euro (quasi 5,8 miliardi dai fondi negoziali). Le uscite, tra anticipazioni, riscatti RITA, rendite e prestazioni in capitale, sono 11,4 miliardi, in aumento rispetto al 2020.

Nel complesso i rendimenti dei fondi nel 2021 sono stati positivi e superiori rispetto al 2020.

Per quanto riguarda le linee di investimento, gli iscritti prediligono i comparti con quote azionarie basse o assenti. In particolare: il 39,5% ha scelto un comparto garantito, il 39% un bilanciato, il 12,8% un obbligazionario e l’8,7% un azionario.

In generale, gli iscritti più giovani preferiscono i comparti più dinamici, mentre i profili meno rischiosi sono scelti soprattutto dai più anziani.

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Previdenza complementare 2021 nella Relazione annuale Covip