- Furlan: “Riteniamo le soluzioni prospettate dall’Azienda del tutto inaccettabili, per il numero di esuberi di Lavoratrici e Lavoratori e di chiusure di filiali e, in generale, per una impostazione concentrata unicamente sul taglio dei costi, in particolare del personale. Una logica contraria a una prospettiva industriale di sviluppo e di rilancio dell’Azienda e limitata a recuperare redditività solo con la riduzione del costo del lavoro e di un
terzo dei dipendenti. Una dichiarazione di esuberi inammissibile, che prefigura un processo di licenziamenti che abbiamo sempre contestato nel settore del credito ed evitato con accordi socialmente sostenibili.”
Comunicato Stampa del Segretario Generale Aggiunto Uilca Fulvio Furlan