Il comunicato della segretaria nazionale Uilca Giovanna Ricci
Le dichiarazioni dell’on. Ministro Giancarlo Giorgetti riguardanti l’idea di istituire un ente ad hoc per la riscossione dei tributi locali destano ovviamente grande preoccupazione nel mondo AdER.
È un dato di fatto, certificato anche dalle relazioni tecniche rappresentate in sede di audizioni in Commissione finanze del Senato in occasione dell’indagine conoscitiva sul magazzino della riscossione, che sulle piccole partite dei tributi locali ci sia una minore efficacia dell’azione esecutiva dell’Ente, ma le motivazioni di tali risultanze vanno ben analizzate e comprese. Certamente non dipendono dall’operatività delle lavoratrici e dei lavoratori ma da una mission aziendale che è andata via via cambiando nel corso degli ultimi anni dando priorità al recupero di somme più consistenti, erariali e contributive.
Per la Uilca qualsiasi iniziativa il Governo vorrà portare avanti non dovrà avere ricadute sull’attuale personale dipendente da AdER, che quotidianamente, seppur in forte sotto organico, svolge il suo compito garantendo il massimo risultato possibile al Paese, nonostante i mille vincoli operativi tempo per tempo imposti dal legislatore. Come Categoria confederale che rappresenta a tutto tondo le “persone” auspichiamo che tale progetto governativo garantisca certezza delle entrate per gli enti locali, vista la scarsa affidabilità delle attuali società private di recupero che, a fronte di elevati aggi di riscossione, in più di un’occasione sono sparite senza riversare agli enti le somme riscosse dai cittadini.
Non abbiamo intenzione di stare a guardare e, come già fatto in passato, saremo in prima linea unitariamente alle altre Organizzazioni Sindacali del settore, affinché venga condiviso un percorso che garantisca le tutele della Categoria sia agli attuali dipendenti di AdER che ai futuri dipendenti del nuovo ente dedicato, se questa sarà l’ipotesi che verrà adottata dal Governo.
Esigeremo chiarezza sia dal Direttore avv. Vincenzo Carbone che dall’on. Ministro Giorgetti continuando nel nostro quotidiano impegno per la salvaguardia di diritti, tutele e legittime aspettative sia economiche che professionali delle lavoratrici e dei lavoratori.