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Gruppo Generali: alcune precisazioni sull’operazione Generali-Natixis

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Lo scorso martedì 21 gennaio, a seguito di numerosi articoli apparsi sulla stampa, l’azienda ha convocato le scriventi organizzazioni sindacali per fornire alcune precisazioni sull’operazione Generali-Natixis e il Memorandum of Understanding firmato la sera prima. Nell’incontro, com’era prevedibile, sono state affrontate varie tematiche sia in relazione ad una serie dettagliata di aspetti di natura tecnico finanziaria, oltre ai temi più propriamente inerenti aspetti politici e sociali.

L’azienda ha confermato che il Memorandum (non vincolante) avrà effetti a partire da inizio 2026, garantendo la centralità di Generali che manterrà la piena decisionalità sulle masse conferite. Ha altresì dichiarato che l’operazione complessiva non comporterà ricadute occupazionali né trasferimenti e che viceversa potrà generare opportunità di sviluppo importanti. Preso atto positivamente delle dichiarazioni aziendali, le organizzazioni sindacali hanno chiesto maggiori dettagli nell’ottica di approfondire quanto più possibile la comprensione futura delle dinamiche occupazionali legate all’operazione societaria e non di meno gli ambiti politici ad essa legati, dimostrando fin da subito particolare interesse ed attenzione su tutta la vicenda.

Le scriventi organizzazioni sindacali ritengono infatti necessario proseguire all’interno di un dialogo sociale con l’azienda già ampiamente sperimentato, con l’obiettivo di tutelare tutto il personale del Gruppo coinvolto e le loro sedi territoriali.

Saranno a tal proposito importanti gli annunciati ulteriori tavoli di confronto, che si apriranno nei prossimi mesi, nei quali verificheremo lo stato di avanzamento dell’operazione sviluppando un attento confronto di merito tra le parti.

Quando l’operazione avrà ricevuto tutte le autorizzazioni del caso, verosimilmente nella seconda metà del 2025, saranno maggiormente definiti i dettagli e si potranno affrontare con maggiore precisone tutti i temi ad oggi rimasti in sospeso. Le organizzazioni sindacali, consapevoli della portata dell’operazione e delle implicazioni che la accompagnano, seguiranno con attenzione i futuri sviluppi che ne deriveranno.

FIRST CISL – FISAC CGIL – FNA – SNFIA – UILCA
Coordinamenti nazionali rappresentanze sindacali
Gruppo Generali

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