Dopo una complessa trattativa, in data odierna le Organizzazioni Sindacali Fabi – First – Fisac – Uilca – Unisin e l’Azienda hanno raggiunto un accordo sui criteri per la determinazione del premio aziendale 2025 per DB S.p.A..
Per il quarto anno consecutivo, le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto e ottenuto un incremento dell’importo complessivo del VAP.
Occorre sottolineare come i contenuti previsti potranno avere effetto una volta approvato il bilancio 2025 e solo successivamente sarà possibile constatare la congruità delle voci del conto economico che sono alla base della possibile erogazione a favore dei Colleghi.
Tale erogazione potrà avvenire a maggio oppure giugno 2026.
Qualora ne ricorressero i presupposti il Premio Aziendale 2025 verrà così quantificato:
- QD 3 e 4 Euro 930,00 + Euro 300,00 + Welfare Euro 710,00
- QD 1 e 2 Euro 865,00 + Euro 300,00 + Welfare Euro 710,00
- A.P. Euro 795,00 + Euro 300,00 + Welfare Euro 710,00
Qualora si dovessero raggiungere i valori soglia di livello superiore, il VAP 2025 verrà riconosciuto con un
ulteriore incremento:
- QD 3 e 4 Euro 980,00 + Euro 330,00 + Welfare Euro 710,00
- QD 1 e 2 Euro 915,00 + Euro 330,00 + Welfare Euro 710,00
- A.P. Euro 845,00 + Euro 330,00 + Welfare Euro 710,00
Nel caso di raggiungimento dei criteri previsti dalla legge (miglioramento del posizionamento degli indicatori
rispetto all’anno precedente), sui soli importi monetari si applicherà quanto segue per chi percepisce redditi
da lavoro o assimilati inferiori a Euro 80.000:
- un’aliquota IRPEF agevolata;
- possibilità di scelta da parte di ciascun collega di destinare in parte o tutta la quota monetaria del VAP nel conto welfare che sarà così aumentata anche della quota degli oneri a carico azienda per quell’importo.
Rimane invariata la possibilità di optare per il conferimento al Fondo Pensione della quota monetaria.
È stata quindi salvaguardata la libertà di scelta del singolo offrendo una serie di possibilità che, nelle varie
articolazioni, potranno venire incontro alle esigenze di tutti. Altro importante risultato è stato la conferma del riconoscimento ai lavoratori part-time dell’intero importo come sopra definito e non di un pro-quota per la parte cash.
Le Segreterie Organo di Coordinamento in Deutsche Bank
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin