“Da una sola parte, dalla parte dei lavoratori” – Giacomo Brodolini

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Gruppo Banco Bpm: welfare, iniquità da sanare

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In un’azienda in cui l’attenzione al welfare dei dipendenti è diventata un “must”, tanto da essere oggetto di numerose dichiarazioni fatte ad ogni livello, queste Organizzazioni Sindacali rivendicano un trattamento contributivo datoriale uguale per tutti i dipendenti.

Attualmente le varie forme di assistenza e previdenza esistenti nel Gruppo Banco Bpm vedono delle “sensibili” differenze di contribuzioni aziendali versate a favore degli iscritti alle stesse, tanto da generare un divario a livello di retribuzione differita non concepibile in un contesto dove la vita quotidiana è sempre più “cara” ed il sistema sanitario nazionale è sempre più carente.

A titolo esplicativo, forniamo una tabella riassuntiva delle diverse contribuzioni aziendali alle predette forme (vedi pdf).

Gli importi della precedente tabella derivano dalle seguenti condizioni applicate:

  • CMA – attivi 1,30% medio + 0,10% cassa sociale + 0,15% cassa superstiti su costo personale ex Bpm (monte mercedi)
  • pensionati 2,50% + 0,10% spese funerarie e superstiti su monte mercedi
  • CASPOP – ex BPN Euro 255,00 su polizza base ed Euro 542,00 su polizza Extra
  • ex BPL Euro 425,00 su polizza base ed Euro 610,00 su polizza Plus
  • ex CARILUPILI Euro 365,00 su polizza base
  • ex BP CREMONA Euro 255,00 su polizza base ed Euro 425,00 su
    polizza Plus
  • ex BP CREMA Euro 610,00
  • ex ITALEASE Euro 610,00
  • FAS – 1% sulle voci fisse di retribuzione x 13 mensilità
  • FIAM – 2% sulle voci fisse di retribuzione x 13 mensilità
    Previdenza:
  • FONDO EX BANCO POPOLARE dal 01/01/2009 contributo minimo su base TFR del
    3,25%
  • FONDO EX BPM per lavoratori iscritti dopo il 28/04/1993 contributo del 2,30% se prima
    occupazione e del 2,50% se seconda occupazione su base TFR

In considerazione di quanto sopra esposto, le scriventi Organizzazioni Sindacali concordano che non sia più procrastinabile l’apertura di un tavolo negoziale al fine di garantire un trattamento economico
omogeneo per tutti i dipendenti del III° Gruppo bancario nazionale, seppur nel mantenimento delle diverse forme di Assistenza e Previdenza attualmente presenti. In un mondo che si sta muovendo sempre più nell’ottica degli strumenti di “welfare” a favore delle persone le Organizzazioni Sindacali del Banco Bpm sono pronte a fare la loro parte e ad assumersi le loro responsabilità e crediamo che nessuno possa sottrarsi al confronto!

COORDINAMENTI GRUPPO BANCO BPM
FABI – FIRST CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

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