Già in chiusura dell’incontro di venerdì della scorsa settimana avevamo espressamente chiesto all’Azienda di presentarsi al successivo incontro, previsto mercoledì, con una posizione complessiva e chiara su tutti gli argomenti oggetto di confronto compresa la parte economica. Per tutta risposta, con l’ormai consueta supponenza e la manifesta intenzione di non porre le basi per l’inizio di un costruttivo confronto, mercoledì è stata rassegnata una posizione irricevibile, provocatoria ed irrispettosa reiterata anche nei giorni successivi, nei confronti di tutti i lavoratori compresa la parte economica.
Nonostante questo le Organizzazioni Sindacali, per senso di responsabilità e di rispetto nei confronti dei colleghi, sono rimaste al tavolo negoziale tentando sino a poco fa, di far partire il confronto senza, purtroppo, riscontrare aperture aziendali. Difficile comprendere questo atteggiamento quando, mai come quest’anno, la “torta” è grande e riccamente farcita ma, nonostante questo, a chi ha contribuito a prepararla si continua a voler offrire solo le briciole.
Il “gran cerimoniere “di corte deve avere ben chiaro che da questo momento in poi gli “chef” si toglieranno il cappello e lesineranno negli ingredienti stanchi di imbandire le tavole per i lauti pranzi di altri e di chi, come lui, vorrà continuare a partecipare al banchetto senza più, a breve, averne titolo.
COORDINAMENTI GRUPPO BANCO BPM
FABI – FIRST CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
