Nella serata di sabato 20 maggio 2023, è stato sottoscritto, dopo una lunga e complessa trattativa, il verbale di accordo per la disciplina del Valore di Produttività Aziendale (VPA) riguardante tutto il personale dipendente della Capogruppo, delle BCC e delle Aziende facenti parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
Ricordiamo infatti che, con la sottoscrizione, nel giugno 2022, dell’accordo di rinnovo del CCNL BCC, la competenza negoziale in materia di premio di produttività è passata dal livello regionale al livello nazionale per l’applicazione di un unico accordo avente valenza su tutto il territorio nazionale e per tutto il personale del Gruppo, in sostituzione degli accordi con le Federazioni Locali (CIR). Questi ultimi continueranno a valere per l’esercizio 2022 (erogazione del premio 2023), mentre l’applicazione della nuova disciplina di Gruppo partirà dal 2024 (esercizio 2023).
Il nuovo accordo, che avrà comunque carattere sperimentale per la durata di un anno (entro il mese di maggio 2024 le parti potranno infatti prorogare lo stesso o procedere alla stipula di un nuovo accordo) rielabora quindi la materia del premio di risultato, per tenere conto della nuova complessità del Gruppo bancario.
L’importo da erogare dovrà pertanto considerare due componenti: l’andamento del risultato di ogni singola BCC, da una parte, l’andamento del Gruppo Bancario e la valutazione dell’apporto della singola BCC a tale andamento dall’altra, mentre le fasce di classificazione saranno determinate non più su base regionale ma secondo più ampi ambiti territoriali, 6 in tutto, definiti sulla base di omogeneità economica e socio-territoriale.
Per il personale della Capogruppo e delle Aziende del Perimetro Diretto l’importo complessivo da erogare sarà determinato avendo a riferimento l’80% dell’importo medio del VPA erogato dalle singole Bcc. Ulteriori elemento qualificante è la possibilità per i lavoratori di convertire, su base volontaria, l’intero importo del VPA o parte dello stesso – comunque entro il valore complessivo di euro 3.000 – in servizi di welfare aziendale e previdenza integrativa.
L’accordo – la cui efficacia è subordinata all’approvazione da parte delle assemblee dei lavoratori -prevede il pagamento del VPA sotto forma di una tantum nel mese di settembre 2024 al personale che abbia superato il periodo di prova, abbia prestato attività lavorativa nel 2023 e sia in servizio al momento dell’erogazione, salvi i casi di scadenza del contratto a tempo determinato, pensionamento e morte del lavoratore.
La chiusura di tale importante partita, fondamentale per la redistribuzione della produttività del Gruppo favore di tutte le lavoratrici ed i lavoratori dello stesso, precede la presentazione – che avverrà in tempi brevi – della piattaforma rivendicativa del primo Contratto Integrativo di Gruppo, di cui la disciplina del VPA – come quella sul lavoro agile di cui all’accordo del dicembre scorso – costituirà parte centrale.
Coordinamento Uilca Bcc