Potranno farne richiesta tutti i dipendenti che svolgono attività remotizzabili. E’ stato concordato che i dipendenti potranno richiedere fino ad un massimo di 10 giornate mensili, come previsto dal CCNL, da programmare di concerto con la struttura di appartenenza. L’espletamento dell’attività lavorativa in modalità Smart Working dovrà trovare applicazione nel rispetto dei criteri di consapevolezza, flessibilità e volontarietà dei lavoratori. Le suddette giornate potranno essere espletate in varie modalità: giorni alterni, giornate consecutive, cumulabili ma non frazionabili. Le giornate programmate laddove non espletate per motivi organizzativi (riunioni, incontri, etc…) potranno essere riprogrammate all’interno del mese di riferimento. La richiesta e la programmazione delle giornate di SW non implica l’obbligo per il dipendente ad espletare l’attività lavorativa in tale modalità. Le comunicazioni Azienda/Lavoratore potranno avvenire solo per il tramite degli strumenti aziendali e durante l’orario di lavoro. Il lavoratore potrà recedere dalla modalità di Smart Working anche prima della scadenza del termine dell’accordo individuale sottoscritto, che potrà avere efficacia sino al 31/12/2023. Come previsto dall’art. 9 del presente accordo, l’Azienda dovrà formare i lavoratori circa le procedure e le regole connesse allo svolgimento delle prestazioni lavorative in modalità Agile. Nei prossimi giorni l’Azienda invierà apposita informativa in cui verranno esplicitate le modalità di richiesta con cui inoltrare le domande di adesione.
Le Segreterie di Coordinamento
Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca – Unisin
Banca Popolare di Bari
