Nelle giornate di ieri ed oggi le scriventi Segreterie sono state convocate dall’Ente per affrontare il
tema del rinnovo della polizza sanitaria che scadrà il 31 gennaio 2024. L’Ente ha informato che, alla luce del fatto che sono andate deserte due gare e per scongiurare il pericolo di rimanere senza copertura sanitaria, e’ necessario bandire una gara d’urgenza e richiedere, al contempo, all’attuale fornitore la proroga tecnica per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure di gara, come previsto dal codice degli appalti.
E’ stato inoltre evidenziato che la Compagnia di assicurazione che attualmente fornisce la polizza ha denunciato una perdita pari a circa 23 milioni di euro nell’ultimo quinquennio. Per una precisa indagine di mercato, l’Ente si è affidato ad un broker al fine di definire nuove condizioni del capitolato che favoriscano la partecipazione delle Compagnie assicurative alla gara per scongiurare il rischio di un’ ulteriore gara deserta.
Durante l’ incontro sono state presentate le risultanze del lavoro del broker che prevedono incrementi delle franchigie e degli scoperti, riduzione dei massimali, eliminazione delle lenti e delle cure fisioterapiche e dentarie non conseguenti ad infortunio. A fronte di questa situazione le scriventi Segreterie hanno insistito per un ulteriore incremento del premio a carico dell’Ente ottenendo che la base di gara sia di 1.500 euro per ciascun dipendente.
Questo ulteriore contributo dovrebbe incentivare la partecipazione alla gara da parte delle
Compagnie di assicurazione favorendo la concorrenza del mercato con l’obiettivo di migliorare le
condizioni poste alla base della gara.
Le Segreterie Nazionali