Martedì 9 dicembre si è tenuto, presso la Direzione Generale, l’avvio del percorso inerente l’incontro annuale previsto dall’Art. 14 del Ccnl con il Deputy Head of Italy, Remo Taricani, la Head of People & Culture Italy, Ilaria Dalla Riva e le funzioni di D; restiamo in attesa dei dati relativi all’incontro, come statuito dal dettato contrattuale.
llaria Dalla Riva ha aperto l’incontro illustrando come dall’avvio del piano Unlocked vi sia stata un’inversione di strategia riconoscendo la centralità del business con forti investimenti sulla rete commerciale e al tempo stesso puntando sulla multicanalità del servizio, lasciando al cliente volta per volta la possibilità di scelta del canale da utilizzare.
Ha poi parlato dei forti investimenti fatti in ambito di formazione, anche grazie al lavoro congiunto con la commissione formazione con un 30% di questa svolto in presenza. Molto è stato fatto per favorire la valorizzazione dei Lavoratori e si è lavorato sulla sensibilizzazione del concetto di “need to Know“ e Aml.
L’impegno preso sulle assunzioni con i vari accordi viene e verrà rispettato nell’arco temporale previsto; dal 2021 ad oggi sono state fatte 4700 assunzioni.
In seguito Remo Taricani ha evidenziato i rilevanti risultati ottenuti attraverso l’applicazione del piano UniCredit Unlocked e l’importanza strategica dell’Italia all’interno del Gruppo, rappresentando il 50% dei ricavi ottenuti.
In controtendenza con il passato e con le dinamiche di settore, UniCredit non provvederà a chiusure di filiali sul territorio continuando il piano di investimento che ha portato, ad oggi, alla ristrutturazione del 90% delle filiali e ad un ammodernamento degli ATM in esse installati.
Chiuso il progetto di fusioni e/o incorporazioni, che per diversi mesi ha visto focalizzare gli sforzi della Banca, la strategia futura prospettata è quella di una crescita organica che si svilupperà su tre direttrici:
- aumentare il numero di Lavoratori a contatto con la clientela con l’obiettivo di raggiungere nel 2028 il 71% della popolazione. L’obiettivo è liberare tempo utile ai consulenti semplificando processi e procedure. Inoltre è previsto un ulteriore aumento del coverage sulla clientela con un incremento dei portafogli gestiti e l’introduzione di nuove figure professionali.
- recupero di nuove quote di mercato, soprattutto nel settore delle PMI al fine di impiegare l’eccesso di capitale detenuto attraverso la concessione maggiori deleghe creditizie alla rete e l’incremento del credito pre-approvato;
- sviluppo di nuovi business come quello del prestito finalizzato e del car lending.
Durante l’incontro Remo Taricani ha precisato che non sono previste riorganizzazioni ma limitati interventi di “manutenzione” sulle Aree Commerciali.
Come Organizzazioni Sindacali: abbiamo chiesto, anche in virtù delle informazioni trapelate su alcuni articoli di stampa, informazioni relativamente alla redazione di un nuovo Piano Industriale, Remo Taricani ha risposto che UniCredit adotterà un modello di pianificazione strategica delle attività in modalità continuativa e dinamica, al fine di garantire un costante allineamento alle evoluzioni del mercato.
Durante l’incontro abbiamo evidenziato le criticità ancora in essere relativamente all’annoso tema delle pressioni commerciali, alcuni malfunzionamenti dettati dall’introduzione di nuove procedure informatiche, le difficoltà nella fruizione dello strumento dello smart learning e accoglimento delle richieste di part time.
In data odierna, Ilaria Dalla Riva ci ha comunicato che il C.d.A., riunitosi ieri era, ha approvato il piano di uscite delle\dei colleghe\i rimasti in sospeso, in numero eccedente le 1.000 uscite previste dall’Accordo 17-10-2024, e rimasti in attesa di risposta.
Nei giorni a venire, e prima del 31-12-2025, le Organizzazioni Sindacali si incontreranno con l’azienda per definire il piano di Nuova e Buona Occupazione.
Le Segreterie di Coordinamento delle Organizzazioni Sindacali di Gruppo UniCredit
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN