La segretaria responsabile Uilca Gruppo Intesa Sanpaolo Simona Ortolani: consolidato il Fondo Sanitario, rafforzato il Welfare di Gruppo
Uilca e le altre Organizzazioni Sindacali hanno raggiunto oggi un accordo sul Fondo Sanitario del Gruppo Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di garantirne la sostenibilità nel medio-lungo periodo e potenziare le tutele per dipendenti e familiari.
“Si tratta di un accordo di valore che rafforza la protezione e la tutela assistenziale di tutte le persone del Gruppo, e dei propri familiari, rivestendo particolare rilevanza nell’attuale contesto sanitario e demografico e rappresentando una concreta assunzione di responsabilità sociale da parte del tavolo negoziale“, così Simona Ortolani, segretaria responsabile Uilca Gruppo Intesa Sanpaolo sull’accordo che “consolida il Fondo Sanitario e rafforza il Welfare aziendale del Gruppo”.
L’accordo, nel dettaglio, prevede:
- un intervento economico, con il minor impatto possibile sugli iscritti, esteso a tutte le platee, volto a garantire una maggiore stabilità del Fondo Sanitario. L’operazione si ispira ai principi di mutualità e solidarietà e non si applica ai familiari a carico titolari di Legge 104/92, art. 3, comma 3
- un contributo economico aggiuntivo, da parte dell’azienda, di circa 7 milioni di euro
- l’estensione della polizza Long Term Care volontaria, stipulata per il tramite del Fondo Sanitario, a tutti gli iscritti e ai beneficiari maggiorenni, cumulabile con la polizza prevista dal Ccnl del credito
Mantenuta, inoltre, l’iscrizione al Fondo anche in caso di cessione di ramo d’azienda e per i figli dei dipendenti anche quando al di fuori del nucleo familiare. “Con questo accordo, anche nel solco dei principi e dei valori della Uil, abbiamo dato un aiuto importante all’emergenza invisibile che in Italia impatta sulle famiglie, che non trovano una risposta adeguata nel Servizio Sanitario Nazionale: la non autosufficienza”, conclude Ortolani.