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Cesena,
6 Dicembre 2018

Brc: vittoria del licenziato non isolata. Altri 6 riottengono paghe e livelli tolti

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“Daniele Bertozzi, responsabile della Uilca Romagna per la zona di Cesena, sottolinea che quelle sul caso Brc-Banca Sviluppo sono «sentenze che fanno giurisprudenza» e hanno un valore che va al di là di quello prettamente giudiziario: «È stata di fatto ristabilita la centralità del contratto nazionale di lavoro dei bancari e delle leggi che li tutelano, contro chi vuole invece fare macelleria sociale. È stata ripagata la nostra scelta di tenere una posizione ferma dall’ inizio alla fine». Soddisfazione e orgoglio anche per Adriano Cosentino, segretario regionale della Uilca, che però tende anche la mano: «Quanto accaduto conferma che non bisogna piegarsi alle esigenIl quartier generale della ex Brc e la sede cesenate della Uil ze del mercato quando tende a scansare le leggi. La battaglia giudiziaria, per cui Uilca ha pagato costi non indifferenti, col sostegno convinto e prezioso del segretario regionale della Uil Giuliano Zignani, sarà di monito per le aziende bancarie perché smettano di avere certi atteggiamenti. Al tempo stesso, sono contento che la vicenda si sia chiusa senza rinviia giudizio sotto il profilo penale, ma era nostro dovere fare luce fino in fondo anche da questo punto di vista. Ora auspico che si possano mantenere buone relazioni sindacali con Banca Sviluppo e con la Federazione delle banche di credito cooperativo, senza strascichi negativi. E lo stesso augurio lo faccio per i rapporti con le organizzazioni di categoria di Cgile Cisl, che purtroppo su questa vicenda hanno avuto una linea diversa. Insomma, mettiamo tutti un punto fermo per ricreare rapporti di fiducia e correttezza».”

Su “Corriere di Romagna” di Gian Paolo Castagnoli

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